E pensare che dopo la scelta di una lista civica a rappresentare il centro destra alle prossime elezioni in regione Emilia Romagna, pensavo: “Cavolo, finalmente l’hanno capita e stavolta non ci mettono il solito invotabile!”. Ma il cdx non smetterà mai di stupirmi… Voi vi chiederete, ma che cazzo scrive sto demente? …hehehe tranquilli, vi spiego.

Parlo del nuovo Commissario alla PSA, Giovanni Filippini, il terzo in due anni che il centro destra ha messo lì a gestire l’emergenza, quello che, per intenderci, con l’ordinanza di ottobre ha vietato ogni forma di caccia alla cinghiale in tutte le zone di restrizione.

Ieri ricevo da un mio caro amico di Imola lo screen che vedete qui sotto (qui il link all’articolo da cui è estratto lo screen), con le dichiarazioni fatte dal Commissario giovedì scorso durante un convegno intitolato la “Giornata della suinicoltura 2024”.

Insomma, il Commissario, lo stesso che non più tardi di un mese fa diceva “ho bisogno dei cacciatori”, va a un convegno pubblico e in malo modo accusa i cacciatori di essere veicoli di trasmissione del virus? NOI?! Da salvatori della patria adesso siamo diventati i responsabili? Commissario ci sei o ci fai?

Immediatamente mando un messaggio WhatsApp ad alcune mie conoscenze (senatrice ed europarlamentare del medesimo gruppo cdx) con foto annessa e richiesta immediata di chiarimenti, perché questo nuovo commissario per la PSA, secondo me, dovrebbe fare il corso da bioregolatore che ho fatto io e che hanno obbligatoriamente fatto tanti/tutti i cacciatori in regione, oppure dovrebbe cambiar maestri, perché quello che ha insegnato come comportarci a noi, ha detto cose diverse. 

Caro “Dott” a noi hanno spiegato che quando si va in zona di carcasse o di presenza del virus bisogna, praticamente (parlo in parole povere eh), infilarsi un preservativo dalla testa ai piedi, suole comprese ovviamente, e una volta trattata la cosa si deve disinfettare tutto, soprattutto scarponi, sotto alla macchina, zampe del cane, ecc. ecc… Stessa cosa la deve fare il cacciatore che si reca a depopolare la zona, se dichiarata infetta.

Invece, un lupo, che lei definisce “GRANDE ALLEATO PER RISOLVERE IL PROBLEMA” (mi viene un conato solo a scriverla sta cazzata) che cerca cibo, vicino alle case, vicino agli allevamenti, ovviamente avendo fatto anche lui il corso, come tutta la fauna selvatica, si toglie gli scalfarotti di plastica, li incenerisce e si fa anche il bidet prima di entrare in quella zona?

Eh sì, la colpa è dei cacciatori… sì sì….

Infatti, tutti i miei amici ciclisti da mountain bike, no eh, loro che gironzolano anche negli sterrati si disinfettano? Sì sì, li ho visti io… nelle zone rosse, girare avvolti nel nylon, cosi sudano un po’ di più!

Eh sì, la colpa è dei cacciatori… sì sì…

E non tralasciamo gli amici agricoltori! Recentemente “signor Dott”, ho visto code di trattori con carri di uva, sementi e frutta, davanti ai centri raccolta… sì sì, tutte ruotone disinfettate! Anche se lasciavano codoli di terra da 4 kg… che poi pestavano altri trattori, sì sì tutte disinfettate!

Poi “dott” mi spieghi, quando lei dice “depopolamento in maniera ordinata” cosa intende? Se spera che i cinghiali in fila vadano dentro all’inceneritore (sempre con gli scalfarotti in pvc, ovvio!) mi sa che siamo lontani dalla soluzione del problema.

Allora la mia domanda è: Chi dice cazzate? Quello che ci ha fatto il corso (mandato e istruito da voi) o… è colpa dei cacciatori?

No, perché se poi è colpa nostra, facciamo che iniziamo a metter via i fucili al 31/1, il depopolamento ve lo fate da soli e lasciamo che il mondo agricolo si arrangi con i danni… quando poi ci saranno 100.000 trattori incazzati in piazza a Roma che ben sapranno chi NON VOTARE alle prossime elezioni, ne riparliamo… altro che colpa dei cacciatori!

Mirco Costa
Presidente Quackers Italia & Wood Team
Responsabile Regionale CPA Emilia Romagna

Nel video qui sotto potete vedere l’intervento completo del Commissario.