Il Comportamento di noi Cacciatori
🔥 Entra nel nuovo Canale WhatsApp di IoCaccio.it 🔥
Salve amici cacciatori, eccomi qua per il terzo articolo della mia rubrica!
Intanto ben trovati, oggi volevo affrontare un discorso in qualche modo legato alla gestione degli ATC cioè il comportamento di noi cacciatori. Premetto che non intendo ne colpevolizzare ne accusare nessuno, essendo come cacciatore anch’io coinvolto nel discorso “comportamento venatorio”.
Iniziamo con il dire che spesso noi cacciatori non siamo proprio dei santi e quindi commettiamo dei piccoli sbagli che alla lunga divengono fastidiosi e dannosi per la nostra immagine. Esempio la nostra “ingordigia”… con questo intendo il giorno fortunato, che a volte ci capita, in cui incontriamo selvaggina più abbondante del solito magari anche dopo molte uscite a vuoto. Il detto è “meglio approfittarne oggi perché domani non si sa“, ma così facendo a fine stagione rischiamo di prelevare, permettetemi il termine, un po’ più del dovuto impoverendo alcune zone.
A questo fenomeno è legato molto il discorso di caccia specializzata, nel senso di chi si concentra per passione o per piacere a un tipo di selvatico in particolare, mentre a mio avviso bisognerebbe fare una caccia più variegata anche per conoscere meglio il territorio e la selvaggina stessa. Questo fenomeno dello specializzarsi alla caccia di un solo tipo di selvatico a mio parere è uno dei problemi che poi si ritorce su noi stessi essendo il territorio di caccia spesso lo stesso vedi beccacciai con cinghialai , lepraioli con fagianari e migratoristi con appostamento sia temporaneo o fisso, in alcuni casi porta a litigi, dispetti ecc … insomma la convivenza anche fra noi fratelli cacciatori è aspra.
Il secondo comportamento negativo è il “menefreghismo” che a volte ci assale e ci porta a comportarci in maniera non consona nei riguardi dell’ambiente e non solo. Mi spiego meglio… il non raccogliere i bossoli, fatto questo grave oltre che per l’inquinamento anche per i contadini… perché un bossolo in un campo di erba medica che poi finirà nell’intestino di una mucca… fa danni e quindi ecco che poi i contadini non ci sopportano! L’abbandono di immondizia, esempio bottigliette d’acqua o carte di merende, che ci portiamo con noi e quindi peggioriamo il territorio e ciò che vi è legato. Purtroppo il menefreghismo induce a volte anche a non aver cura delle distanze, vuoi per distrazione o per ingordigia, spesso ci avviciniamo alle case e al mattino presto fischiando per chiamare i cani o la fucilata sveglierà chi magari stava beatamente dormendo che ben che vada ci manderà a quel paese. Ma il “menefreghismo” non si limita solo a questo a volte ci coinvolge direttamente, esempio mollare i cani in prossimità di appostamenti o nello stesso spazio dove altri cacciatori stanno già effettuando il loro giro… come per dire ho i cani migliori, so dove si trova il selvatico ecc. e li iniziano i dissapori.
Insomma ognuno di noi, io per primo, faccia un resoconto dei propri errori e mediti su questi, dobbiamo concentrarci molto per migliorare ciò che nel nostro interesse va migliorato: i rapporti tra noi cacciatori e con chi non è cacciatore, dobbiamo iniziare a non disprezzare i tipi di caccia che non pratichiamo, dobbiamo aver maggior cura per i luoghi di caccia, dobbiamo valutare di più la selvaggina evitando tiri oltre l’etica venatoria che servono solo a ferire e rispettare la selvaggina capendo che più c’è n’è più la caccia avrà vita… impariamo a darci una mano anche durante la caccia nelle varie vicende che si creano, diamoci dei consigli e insegniamo anche ai giovani i trucchi del mestiere.
Vi spiego perchè ho detto che questo discorso è poi collegato al discorso della gestione degli ATC, perché alla fine siamo noi a gestire in maniere pratica l’ATC con il giusto prelievo, il mantenimento dell’ambiente, i buoni rapporti con i contadini, il rispetto tra colleghi cacciatori e sopratutto per il motivo del nostro esistere: la selvaggina!
Ora amici cacciatori vi invito a commentare riflettendo su questo articolo da me scritto per farci un auto esame del nostro comportamento.
Come sempre grazie per la vostra attenzione e collaborazione a presto e Viva La Caccia!
P.S. Se avete piacere potete anche proporre degli argomenti da trattare in questa rubrica io sono sempre a disposizione.
Ringrazio IoCaccio.it