La Toscana con due delibere approvate lo scorso 28 agosto ha autorizzato lo svolgimento di due giornate di caccia in preapertura, fissate per sabato 2 e domenica 3 settembre, in cui si potranno prelevare, la Tortora selvatica e tre specie in deroga Piccione, Storno e Tortora dal collare. La caccia in preapertura sarà consentita dalle ore 6 alle ore 19, nella sola forma da appostamento, esclusivamente ai cacciatori con residenza anagrafica in Toscana nel proprio ATC di Residenza e con l’utilizzo obbligatorio del Tesserino venatorio digitale.

Le modalità per la caccia alla Tortora selvatica

Il carniere massimo giornaliero per la tortora è fissato a 5 capi per cacciatore, fermo restando il limite stagionale di prelievo di 10 capi per cacciatore e il limite massimo regionale di 5000 prelievi.

Chi intende cacciare la tortora dovrà utilizzare obbligatoriamente il tesserino venatorio digitale (APP Toscaccia) che consentirà alla Regione di monitorare in tempo reale i prelievi e di segnalare a tutti i cacciatori la sospensione della caccia al raggiungimento del 90% del numero dei capi prelevabili (4.500 capi). Qui trovate la delibera che autorizza la caccia in preapertura alla tortora.

Le modalità per la caccia a Piccione, Storno e Tortora dal collare

Le modalità per la caccia a Piccione, Storno e Tortora dal collare erano già state definite dalla Regione con le tre delibere che ne autorizzano il prelievo in deroga (delibere Piccione – Storno – Tortora dal collare).

Il Piccione potrà essere cacciato nei giorni 2 e 3 settembre e nel periodo che va dal 17 settembre al 30 gennaio. Il prelievo potrà essere effettuato solo d’appostamento e soltanto in prossimità (raggio di 100 metri) dei terreni con cereali autunno vernini, cereali a semina primaverile o piante oleoproteaginose, nel periodo compreso dalla semina alla raccolta. Ogni cacciatore potrà prelevare un massimo di 20 capi giornalieri e 200 stagionali. In tutta la Toscana sono prelevabili 20.000 piccioni

Lo Storno potrà essere cacciato nei giorni 2 e 3 settembre e nel periodo che va dal 17 settembre al 17 dicembre. Il prelievo potrà essere effettuato solo d’appostamento all’interno e in prossimità (nel raggio di 100 metri) di vigneti, uliveti e frutteti con frutto pendente e in cui sono in atto sistemi dissuasivi incruenti a protezione delle colture.  Ogni cacciatore potrà prelevare un massimo di 20 capi giornalieri e 100 stagionali. In tutto saranno prelevabili 25.000 storni.

La Tortora dal collare potrà essere cacciata nei 2 e 3 settembre e nel periodo che va dal 17 settembre al 31 gennaio. Il prelievo potrà essere effettuato solo d’appostamento all’interno e in prossimità (nel raggio di 100 metri) dei terreni con cereali autunno vernini, cereali a semina primaverile o piante oleoproteaginose, nel periodo compreso dalla semina alla raccolta. Ogni cacciatore potrà prelevare un massimo di 10 capi giornalieri e 50 stagionali. In tutto saranno prelevabili 10.000 tortore.

Per tutte e tre le specie è obbligatorio l’utilizzo dell’APP Toscaccia per la marcatura dei prelievi. Qui il testo della delibera che autorizza il prelievo in preapertura di Storno, Piccione e Tortora dal collare.