Calabria incontro tra Regione, ATC e AAVV sulla gestione venatoria
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Dopo il quadro all’allarmante sulla gestione venatoria in Calabra emerso nelle scorse settimane dall’incontro tra il Coordinamento regionale degli Ambiti Territoriali di Caccia e le Associazioni Venatorie che lo compongono, in settimana si è svolto un nuovo incontro, a cui ha partecipato anche la Regione, promosso per avviare un percorso condiviso di risoluzione delle problematiche relative all’esercizio dell’attività venatoria.
All’incotro hanno partecipato i rappresentanti di Federcaccia, Libera Caccia, Arcicaccia, Enelcaccia, Italcaccia, Cpa e Anuu Migratoristi, i rappresentanti del coordinamento regionale degli ATC, Gaetano Pignanelli, Capo Gabinetto del presidente Oliverio, Mauro D’Acri, consigliere regionale delegato alle attività di caccia e pesca e i dirigenti dell’Ufficio Caccia della Regione Calabria.
In nota rilasciata da Federcaccia si legge: “L’incontro si è reso necessario per procedere all’avvio di una riforma complessiva della normativa regionale in materia. La nuova legge dovrà sintetizzare i contributi offerti dalle associazioni venatorie a cui la Regione ha garantito il più ampio coinvolgimento. In particolare, la bozza redatta a cura degli uffici legislativi, conterrà tutte quelle indicazioni utili fornite da Federcaccia e dalle altre associazioni presenti al tavolo tecnico. Concordato anche un iter procedurale snello che consenta il rapido approdo del testo in Commissione Affari istituzionali e successivamente in aula per l’approvazione.“
“In merito alle problematiche derivanti dalla mancanza di un disciplinare per la caccia al cinghiale e le guardie venatorie, la Regione – continua la nota – si è impegnata ad avviare un percorso di formazione obbligatoria per la creazione di un corpo di volontari che assolva a questa delicata funzione ed a consegnare una bozza di regolamentazione della predetta attività venatoria. Buone notizie infine per gli agricoltori che hanno subito danni cagionati da cinghiali selvatici e che attendono risarcimenti anche dal 2010. I danni già accertati e quantificati dai competenti Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) saranno liquidati entro le prossime settimane.“