Libera Caccia Toscana vince i ricorsi sulle nomine ATC: i rappresentanti ANLC entreranno nei comitati di gestione
🔥 Entra nel nuovo Canale WhatsApp di IoCaccio.it 🔥
Il periodo di caos che sta vivendo il mondo venatorio toscano non sembra ancora essere finito: dopo la sentenza del TAR che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli ATC e la conseguente corsa ai ripari delle Consiglio Regionale che ha approvato la norma “salvagestione”, e mentre le Associazioni Venatorie si danno battaglia a colpi di comunicata stampa e le squadre di caccia al cinghiale si organizzano autonomamente per protestare contro la legge obbiettivo, arrivano altre 3 sentenze del TAR che annullano le delibere di nomina dei consigli degli ATC di Firenze, Lucca e Grosseto.
A renderlo noto è l’Associazione Nazionale Libera Caccia (ANLC) con queste breve comunicato: “Libera Caccia Toscana ha vinto il ricorso al TAR per le nomine negli ATC. Con una sentenza che rende giustizia di anni di esclusioni forzate, di dibattiti, di discussioni, di guerra fratricida tra Associazioni Venatorie, da oggi il TAR legittima finalmente gli uomini ANLC nei comitati ATC della regione Toscana.”
Per chi volesse consultare le sentenze del Tribunale amministrativo della Regione Toscana sono disponibili ai seguenti link:
In buona sostanza i giudici del TAR hanno ritenuto che nella nomina dei componenti dei Comitati di Gestione non sia stato rispettato il principio di “partecipazione pluralistica alla gestione del mondo venatorio (che) rappresenta un principio ormai acquisito della legislazione in materia, nel presupposto che un’ampia partecipazione dei rappresentanti delle associazioni venatorie maggiormente rappresentative negli organi direttivi delle associazioni può garantire un più ampio ed approfondito esame degli interessi di categoria”.
Ora, quindi, si attenda la revisione da parte della Regione delle nomine e l’inclusione nei Comitati di Gestione dei rappresentanti ANLC.