Rottweil Game Edition Colombo: una dedicata di rango che si fa amare
Dopo averla testata per una stagione intera posso dire che è una cartuccia ottima, equilibratissima, adatta a chi ricerca qualità ad ogni colpo, fosse anche il cinquantesimo di giornata.
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Quest’anno ho avuto modo di testare a lungo sul campo una cartuccia, una speciale di nobile stirpe come la Rottweil Game Edition Colombo, che fa parte di un’ampia gamma di munizioni dedicate da Rottweil a specifici selvatici: tordo, pernice, beccaccia, anatra, lepre, fagiano e anche altre meno adatte alla caccia italiana come capriolo e oca. In questo caso però, avendola conosciuta e utilizzata molto, direi che Rottweil sia andata addirittura oltre. Perché l’impressione è quella di aver dedicato una cartuccia, e di averlo fatto con cognizione e successo, non soltanto a un selvatico, il colombaccio, ma a un suo specifico approccio.
Ho impiegato la Game Edition Colombo praticamente per tutti i mesi di apertura della caccia e sempre per i colombacci. Questo mi ha dato la possibilità di utilizzarla in tutti i modi in cui caccio questo selvatico nelle varie stagioni e di farlo nelle più diverse condizioni ambientali e meteorologiche. Ne sono così scaturite varie considerazioni di cui voglio parlarvi in questa recensione.
Packaging ed Estetica
Il packaging in cui la Game Edition Colombo, chiamata anche con l’inglese Pigeon, è commercializzata è molto particolare e (la cosa è soggettiva) molto accattivante. Elegante e ricercato ma sportivo, improntato al campo di caccia senza se e senza ma, abbina ai colori classici del bosco, come il verde scuro e il nero, l’immagine evocativa di un bellissimo colombaccio in volo ad ali stese.
Rottweil propone la Pigeon in un formato standard e innovativo allo stesso tempo perché le scatole sono le classiche da 25 cartucce impilate 5 a 5, ma la confezione che trovate in armeria è costituita da una valigetta in solido cartone (che riporta la stessa scelta estetica delle scatole da 25 appena descritta) con maniglia in plastica per il trasporto e che ospita 4 scatole da 25 per un totale di 100 munizioni. Una scelta commerciale a mio avviso azzeccata, che permette di portare con sé in modo agevole una quantità di cartucce adeguata a questo tipo d’impiego.
La cartuccia in sé riprende i colori della confezione e sul verde scuro della plastica del bossolo riporta in bianco la firma Rottweil GAME EDITION e poi le indicazioni tecniche su piombo (espresso sia in numerazione standard che in millimetri) e dimensioni del bossolo, rispettivamente corrispondenti a 6/2,8mm e 70mm.
Costo e reperibilità
Il costo per un mix di pregio e di sostanza come quello che stiamo descrivendo, pari a circa 50 euro per l’intera valigetta da 100 e a circa 12,5/13,5 euro per la singola scatola da 25, è piuttosto alto, ma considerando la qualità, i risultati e la storia del marchio, alla fine lo si può considerare in linea con il resto del mercato per questa categoria. Si trovano infatti spesso cartucce “speciali” di buonissima qualità distribuite in scatole da 10 che per questo tipo di caccia sono del tutto inadatte; quindi, l’impressione di risparmiare sul singolo acquisto si disperde quando i colpi iniziano a diventare molti, così come le visite in armeria.
La reperibilità non sempre è immediata, è una cartuccia che non si trova in tutte le armerie data la sua natura abbastanza particolare, la sua diffusione tra i cacciatori sicuramente non da must e un prezzo come dicevamo non basso. Tuttavia, il marchio è tra i più prestigiosi a livello internazionale e, quindi, se proprio non la trovate sul bancone del vostro negozio di fiducia, di certo una piccola ricerca su internet vi farà sicuramente scoprire un rivenditore fornito a qualche chilometro di distanza, non dimenticando la possibilità, con i tempi che occorrono a questo, di ordinarla direttamente per i quantitativi desiderati.
Componenti e caratteristiche della Rottweil Game Edition Colombo
Per la Pigeon la Rottweil ha scelto un bossolo scelto è da 70 mm, di colore verde scuro (bello alla vista e molto classico, poco pratico però nella raccolta a terra dei bossoli sparati), con fondello tipo 2 ottonato da 12mm e per la chiusura un’orlatura a 6 petali. La borra è in plastica da 24 mm dotata di contenitore a 4 alette che contiene 36 grammi di piombo misura 6 ad alto grado di durezza. Questa è l’unica numerazione di piombo disponibile
Rottweil non diffonde, invece, informazioni su innesco e polvere che potrebbero essere presumibilmente rappresentati da un Nobel Sport 684 o Fiocchi 616 visto il cartoncino bianco di chiusura, e dalle polveri B&P Mg2 o AL. Proprio dalla scelta innovativa di questi due componenti potrebbe derivare la morbidezza della cartuccia, ma non avendo ulteriori dati certi non possiamo spingerci oltre con l’analisi. La velocità a 2.5 metri dalla volata è pari a 400m/s.
Le prove di rosata
Nel corso della stagione ho effettuato molte prove di rosata sparando con diversi fucili sia semiautomatici che basculanti. Poi, dovendo scegliere un’immagine che rappresentasse bene i molti risultati raccolti ho deciso di mostrare queste due rosate effettuate a 20 e 30 metri, in bersagli da 30 cm, con un fucile sovrapposto Beretta molto diffuso con canne da 70cm e strozzature 3-1. Così facendo vorrei mostrare le caratteristiche medie, escludendo gli eccessi dei risultati ottenuti ad esempio con canna da 65cm 4 stelle o 76cm 1 stella, poco adatti a indicare le reali prerogative di una munizione come questa.
La cosa più importante da notare, che poi si ritrova sul campo di caccia, è la consistenza della rosata che sparando a soli 20 metri con una media strozzatura garantisce ottima distribuzione dal centro alla periferia del bersaglio senza creare punti di eccessivo impatto. Simulando, invece, un colpo un po’ più lontano, a 30 metri, si vede come una strozzatura più accentuata sia più che sufficiente a garantire un risultato analogo a quello descritto per i 20 metri, a dimostrazione di un grande equilibrio intrinseco tra i componenti e un’ottimizzazione per il tipo d’impiego prefissato.
In sostanza, ci si può sparare a 15-25 metri con strozzature anche medie e si può sparare, magari al rientro a volo, ai 25-35 metri semplicemente con strozzature più accentuate, potendone ricavare la stessa affidabilità di esercizio per l’uno e l’altro impiego.
La Rottweil Game Edition Colombo a caccia
È una cartuccia equilibratissima, dolce, morbida, potente ma mai troppo esuberante né sulla spalla né nel rilevamento, né oltretutto sulla spoglia dell’animale. Fin dai primissimi giorni della stagione, nel caldo di settembre, quando cacciavo i colombacci nei campi di mais in pastura, queste impressioni sono state evidenti: gli animali che arrivavano sul gioco cadevano in modo netto e pulito senza riportare gravi danni neppure se colpiti a 20 metri con fucili come il Benelli 121 con canna Saint-Etienne da 71 e strozzatura 2 stelle, con il quale riuscivo a fermare anche i più diffidenti sulla soglia dei 35/40 metri.
Sul palco, dove io e mie abituali compagni di caccia abbiamo sparato con vari fucili sovrapposti e semiautomatici da 4 stelle a 1 stella e con canne da 65 a 71, prima nei mesi di ottobre al passo e poi fino al 30 Gennaio ai branchi in pastura (non molti quest’anno), queste Rottweil sono state un must che hanno preso le preferenze con il passare delle giornate. In questo tipo di caccia, con tiri su animali in curata dai 15 ai 30 metri, non abbiamo verificato nessun cambio di prestazione al variare delle condizioni meteo, una cartuccia sempre docile, ben sfruttabile, mai violenta, in grado di farti gustare il tiro e poterlo replicare senza sforzo, e assolutamente decisiva nell’impatto con il selvatico. Sembrava di sparare cartucce da pedana ma con i risultati di una 36 grammi piombo 6. È stata pensata per questo e lo fa in modo perfetto.
Poi, tirandola all’estremo, qualche volta ho sparato con questa cartuccia in canna 76 1 stella in mattine di gennaio dove aspettavo i colombacci sui grandi alberi lungo il fiume, a temperature proibitive di diversi gradi sotto zero. Ed è ovvio, ma era doveroso capirne i limiti, che non essendo una cartuccia progettata per questo utilizzo al netto di un rinculo dolce, rispetto alle munizioni adatte a questo impiego (di solito si va dai 42 grammi fino alle vere e proprie magnum da 46, 48, 50 grammi) pagavano in termini di balistica terminale. Sono venuti giù colombacci posati anche alla soglia dei 40 metri, ma si vedeva che il tiro era portato alla corda.
In sintesi, direi che è una cartuccia perfetta per il tiro a volo, in un ampio range di distanze, sembra quasi una bior per quanto riesce a esprimere rosate compatte e ben distribuite già a 15/20 metri e a mantenerle efficaci fino ai 30/35 senza la minima incertezza, segno questo di una grande cura nella ricerca dell’equilibrio tra tutte le componenti.
A chi la consiglio
In questo caso già il nome e la linea di commercializzazione indicano un’area abbastanza circoscritta di destinazione. Ma a me spetta il compito di andare più nello specifico e, quindi, dico che questa cartuccia è perfetta per chi caccia i colombacci da terra al campo e per chi lo fa dal palco con i richiami. È una cartuccia che si presta bene nonostante i suoi 36 grammi a essere sparata ripetutamente anche in giornate particolarmente impegnative. E certo, ricercatezza e costi, vanno incontro a chi richiede qualità a ogni colpo, fosse anche il cinquantesimo di giornata, e un certo fascino nel maneggiare qualcosa di “particolare”.
Recensione in Pillole
Packaging e Design - 9
Reperibilità - 7
Costanza e Affidabilità - 9.5
Prezzo - 7
8.1
Una cartuccia che sul palco a colombacci per noi è stata un must per tutta la stagione.
Buongiorno,
io caccio spesso le allodole, cerco una cartuccia adatta per questa caccia, mi potrebbe consigliare in merito?
grazie nanni Rabbò