Con una nota diffusa ieri il dirigente del settore caccia della regione Toscana, Paolo Banti, ha comunicato la sospensione dei censimenti di Cervidi, in programma in questi giorni.
Richiesta inviata a ISPRA
Come si legge nella nota, in data 25 febbraio la Regione ha inviato a ISPRA una richiesta “in merito all’opportunità di sospendere lo svolgimento dei censimenti ai cervidi al fine di evitare la partecipazione di cacciatori provenienti da più province e da varie regioni”. Richiesta che è stata rinnovata in data 5 marzo.
Non avendo ricevuto indicazioni da ISPRA e visto l’aggravarsi della situazione, la Regione ha deciso di sospendere i censimenti.
“Useremo i dati del 2019”
Il dirigente regionale ha inoltre comunicato che per la prossima stagione saranno utilizzati i dati dei censimenti 2019 e di conseguenza i relativi piani di prelievo selettivo, eventualmente corretti alla luce dei risultati della stagione 2019/2020.
Esami abilitativi sospesi
La regione ha anche comunicato che a seguito delle “Misure per il contrasto e contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19”, sono al momento sospesi tutti gli esami abilitativi riguardanti la caccia e la pesca in Toscana, fino a data da destinarsi.