Come già fatto da altre regioni quest’anno anche il Veneto ha anticipato l’approvazione del calendario venatorio per la stagione di caccia 2024/2025, che è stato varato dalla Giunta il 10 giugno. È il primo anno che la regione rispetta il termine fissato dalla 157/92 (15 giugno), e questo, assieme alle modifiche introdotte lo scorso ottobre alla legge nazionale sulla caccia, dovrebbe garantire che ci siano i tempi tecnici necessari per discutere prima dell’inizio della stagione un eventuale ricorso.

Ricorso che quasi certamente arriverà visto quello che è successo lo scorso anno. Per chi non se lo ricordasse, diversi ricorsi hanno portato al posticipo dell’apertura della quaglia al 1° ottobre, alla riduzione a una sola giornata integrativa per la caccia da appostamento e all’anticipo delle date di chiusura per Tordi (10 gennaio) e Acquatici (20 gennaio). Quest’anno la Regione, forte del nuovo parere del CTFVN, ha riproposto tutte le scelte cassate dal TAR nel 2023, riportando anche la chiusura della caccia alla beccaccia al 30 gennaio. Se per le giornate integrative non dovrebbero esserci problemi, considerato che la Regione ha integrato i dati dei tesserini venatori delle ultime stagioni con cui dimostra che i prelievi effettuati nelle giornate integrative non sono percentualmente poco significativi, la questione sulle date di chiusura è ancora incerta.

Per il resto il calendario è rimasto quasi inalterato, rimangono l’apertura generale al 15 settembre, il prelievo contingento per Moriglione e Moretta (reintegrate fra le specie cacciabili lo scorso anno) e le due mezze giornate di caccia alla Tortora in preapertura. A cambiare sono le giornate di caccia in preapertura per Corvidi e Colombaccio, che sono state ridotte a due. Di seguito trovate tutti i dettagli del calendario venatorio 2024/2025 del Veneto.

La preapertura

Quest’anno in Veneto saranno 4 le giornate di preapertura: domenica 1 e lunedì 2 settembre si potrà cacciare la Tortora selvatica mentre il 7 e l’8 settembre si potranno cacciare Cornacchia grigia, Cornacchia nera, Ghiandaia, Gazza e Colombaccio

Le modalità restano le stesse, caccia esclusivamente da appostamento, con termine alle ore 13 per il prelievo della Tortora. Carniere giornaliero massimo di 5 capi per la Tortora e 10 capi per il Colombaccio. In tutta la regione potranno essere prelevate 405 Tortore.

Specie cacciabili e periodi di prelievo

Come di consueto la stagione venatoria inizierà ufficialmente alla terza domenica di settembre (quest’anno il 15 settembre) e terminerà il 31 gennaio. Ogni cacciatore potrà cacciare per tre giorni settimanali a scelta, con l’integrazione di due giornate per la sola caccia alla fauna migratoria da appostamento nei mesi di ottobre e novembre.

Queste le specie cacciabili e i periodi di prelievo:

• Fagiano, Starna e Coniglio selvatico dal 15 settembre al 30 dicembre
• Quaglia dal 15 settembre al 31 ottobre
• Lepre dal 15 settembre al 30 novembre
• Lepre bianca, Fagiano di monte e Coturnice dal 2 ottobre al 30 novembre (esclusivamente in presenza di piani di prelievo numerici formulati sulla base di censimenti specifici).
• Allodola dal 2 ottobre al 30 dicembre
• Merlo dal 15 settembre al 30 dicembre (a settembre solo d’appostamento)
• Colombaccio dal 15 settembre al 20 gennaio (a settembre e a gennaio solo d’appostamento)
• Cornacchia grigia, Cornacchia nera, Ghiandaia e Gazza dal 15 settembre al 20 gennaio (a settembre e a gennaio solo d’appostamento)
• Beccaccia dal 15 settembre al 30 gennaio
• Tordo bottaccio, Tordo sassello e Cesena dal 15 settembre al 20 gennaio
• Germano reale, Alzavola, Canapiglia, Codone, Fischione, Marzaiola, Mestolone, Moriglione, Folaga, Gallinella d’acqua, Porciglione, Beccaccino e Frullino dal 15 settembre al 30 gennaio
• Moretta dal 2 novembre al 20 gennaio
• Volpe dal 15 settembre al 30 gennaio

Carnieri

Nella stagione 2024/2025 ogni cacciatore potrà prelevare 35 capi di selvaggina stanziale, con un carniere massimo giornaliero di 2 capi, rispettando le seguenti limitazioni: massimo un capo giornaliero e 5 stagionali per la lepre e massimo un capo giornaliero di starna nel mese di dicembre.

Per la selvaggina migratoria potranno essere prelevati un massimo di 25 capi giornalieri, di cui non più di 10 allodole, 5 quaglie, 10 canapiglie, 5 codoni, 2 morette, 2 moriglioni, con un massimo di 425 capi stagionali, di cui non più di 50 allodole, 25 quaglie, 25 codoni, 50 canapiglie, 5 morette e 10 moriglioni. Per la beccaccia 3 capi giornalieri con un massimo di 20 capi stagionali. Per la moretta è previsto un carniere massimo regionale di 103 capi, per il moriglione di 2472 capi.

Addestramento e allenamento dei cani

L’addestramento e l’allenamento dei cani da caccia sarà consentito dal 18 agosto fino all’8 settembre nei giorni di mercoledì, sabato e domenica dalle ore 6.00 alle ore 11.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00 su terreni incolti, boschivi di vecchio impianto, sulle stoppie, sui prati naturali e di leguminose non oltre 10 giorni dall’ultimo sfalcio.

A questo link trovate il testo completo del Calendario Venatorio 2024/2025 della Regione Veneto.