Basilicata, prorogato il periodo di caccia per Beccaccia e Turdidi
La Beccaccia sarà cacciabile fino al 20 gennaio, mentre Tordi e Cesena si potranno cacciare fino a fine mese
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Anche quest’anno la Regione Basilicata ha deciso di prolungare il periodo di caccia per le specie Tordo bottaccio, Tordo sassello, Cesena e Beccaccia, spostando la data di chiusura al 31 gennaio per i tre turdidi e al 20 gennaio per la Beccaccia. Le date previste inizialmente dal calendario venatorio erano quelle aderenti al parere ISPRA, cioè il 31 dicembre per la Beccaccia e il 20 gennaio per i turdidi.
Adeguati anche i limiti di carniere
La Regione ha anche modificato il limite giornaliero massimo di carniere: per la Beccaccia è stato abbassato da 3 capi a 1, mentre per Tordo bottaccio, Tordo Sassello e Cesena il carniere massimo giornaliero passa da 20 a 10 capi. Restano invece invariati i carnieri massimi stagionali, pari 20 capi per la Beccaccia e 200 capi per i turdidi.
Qui potete leggere il testo integrale della delibera regionale.
Il commento di Federcaccia
Federcaccia ha espresso soddisfazione per la decisione assunta dalla Regione: “La nuova delibera, come accaduto nella stagione passata – commenta FIdC – riporta corrette motivazioni tecniche e i lavori sostenuti e promossi da Federcaccia Ufficio Avifauna Migratoria a supporto delle scelte di spostamento delle date di chiusura, che sono in armonia con la legge 157 e con le Direttive europee”.
“Una scelta corretta e importante da parte della Regione Basilicata – prosegue FIdC – apprezzata dai cacciatori e condivisa da Federcaccia, che la ritiene di particolare valore in questo momento di revisione del documento europeo Key Concepts. Ringraziamo la Regione Basilicata per l’impegno a favore della caccia sostenibile e continueremo nella strada della ricerca – conclude FIdC – che si è dimostrata fondamentale per il mantenimento delle date della legge 157, in opposizione alle posizioni ISPRA, che tentano ormai da 8 anni di limitare ingiustificatamente la stagione venatoria in Italia”.