Da oggi in Toscana svolgere le pratiche burocratiche in materia di caccia sarà più semplice, infatti, la Regione ha unificato e pubblicato sul proprio sito istituzionale tutta la modulistica relativa alla caccia (e alla pesca). Si tratta di una semplificazione che interessa circa 80 mila persone, fra cacciatori e pescatori, in tutta la Toscana.
Dalla pagina dedicata, che trovate qui Regione Toscana – Moduli per attività venatoria, è possibile scaricare la documentazione cartacea, da portare o inviare per raccomandata agli uffici caccia e pesca territoriali, che hanno sede in tutti i capoluoghi di provincia, oppure inviare la documentazione via web grazie ad un percorso che conduce, con pochi semplici passaggi, a inviare la pratica attraverso un sistema di posta certificata.
Se si sceglie l’opzione cartacea l’ubicazione degli uffici è indicata, in tabella, nella stessa pagina web o cliccando su questo link
Di seguito la lista delle pratiche che è possibile svolgere:
- Appostamenti fissi di caccia: Nuove richieste e modifiche
- Appostamenti fissi di caccia: Rinnovo annuale validità
- Appostamenti fissi di caccia: Modifica lista frequentatori
- Modifica opzione e forme di caccia
- Consenso all’impianto di un appostamento fisso di caccia
- Riconsegna tabella ed autorizzazione di appostamento fisso di caccia
- Richiesta iscrizione nel registro regionale dei cacciatori abilitati alla caccia al cinghiale in braccata ed in girata
- Richiesta iscrizione nel registro regionale dei cacciatori abilitati alla caccia alla caccia di selezione
- Richiesta ammissione esame per abilitazione all’esercizio venatorio
- Richiesta ammissione esame per abilitazione prelievo selettivo
- Richiesta ammissione esame per abilitazione prelievo selettivo cervo
- Istanza autorizzazione all’allevamento di uccelli da utilizzare come richiami vivi
- Istanza autorizz. Detenzione allevamento fauna selvatica autoctona a fini ornamentali, amatoriali e tradizioni locali
Photo Credit: Pheasant hunting via Photopin (license)
