Dalle AssociazioniToscana

La CCT risponde ad ArciCaccia: “Affronti e risolva i suoi problemi interni”

Non si è fatta attendere la risposta della Confederazione Cacciatori Toscana al duro attacco lanciato dall’ArciCaccia Nazionale con cui, dopo essere stata sospesa dalla CCT, accusava la Federcaccia Toscana di “pirateria associativa”.

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Nei rapporti tra le due Associazioni pare che ormai qualcosa si sia rotto…
Ma cosa ne pensano tutti gli Arcicacciatori Toscani che credono fermamente nella strada unitaria e nella CCT?Rinunceranno ai loro ideali per perseguire la strada imboccata dall’ArciCaccia Nazionale?

LA CONFEDERAZIONE CACCIATORI TOSCANI SCEGLIE I FATTI E LA CONCRETEZZA

Con la consueta delicatezza e rispetto per i fatti (e di chi lavora) Arcicaccia Nazionale opera l’ennesimo tentativo di scaricare le proprie difficoltà sugli altri. Perde pezzi e consenso e, come accade a chi non è abituato ad assumersi responsabilità e a riflettere sulle ragioni della propria crisi identitaria ed associativa, affibbia ad altri colpe e dispensa accuse di oscure macchinazioni ordite a suo danno, da persone cattive che praticano la “pirateria associativa”.

La Confederazione Cacciatori Toscani cui aderiscono Federcaccia Toscana, Anuu – Migratoristi e al momento, in attesa di chiarimenti (e di saldo di quanto dovuto per le quote associative 2016), anche Arcicaccia Toscana, affida alle cose fatte ed a quelle indicate nel programma per il 2017 dalla relazione del segretario, recentemente approvato all’unanimità (e non c’era solo Federcaccia, un po’ di rispetto per la verità e per gli altri non guasterebbe).

La calunnia, si sa, è un venticello, e la speranza di chi dispensa patenti falsità fida sul fatto che qualcosa resti delle manciate di fango generosamente dispensate; le allusioni a presunti rapporti economici poco chiari sono un esempio particolarmente luminoso di come la scarsa dimestichezza con la buona politica generi una caduta tendenziale ed inarrestabile verso il nulla di un litigio dannoso per la caccia e il suo futuro. In attesa e con l’auspicio che l’Arcicaccia affronti e risolva i suoi problemi interni e decida cosa intende fare per far progredire il processo di unità del mondo venatorio esprimiamo un caldo invito a trasferire il confronto dal terreno della polemica a quello delle cose da fare, che certo interessano i cacciatori più di comunicati oscuri e autoreferenziali.

Firenze, 9 maggio 2017

 Confederazione Cacciatori Toscani

Photo Credit: Caçadors via (license)

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