Il messaggio che emerge dalla 3ª Giornata nazionale dell’Orgoglio Venatorio è forte e chiaro: “Uniti si vince“.
A lanciarlo sono stati i migliaia di Cacciatori Italiani che ieri si sono riuniti a Gardone Valtrompia sotto un unica bandiera, quello dell’Orgoglio Venatorio, per manifestare il loro essere orgogliosamente cacciatori e per invocare, ancora una volta, l’unità associativa della categoria a livello nazionale.
I destinatari del messaggio “Uniti si vince” sono, ovviamente, le Associazioni Venatorie: emblematica la scritta apparsa su un carro del corteo: “Associazioni unitivi – chiacchiere + fatti” .
E a chiedere maggiore unità non sono stati solo i cacciatori, ma anche il comparto armiero: significativo, infatti, l’intervento finale di Pierangelo Pedersoli, presidente del Consorzio armaioli italiani che, come riportato da cacciaedintorni.it, ha detto: “Quello che manca sia a noi come comparto armiero che a noi come cacciatori è l’unione. Questo è il punto debole del nostro settore. Siamo tutti sulla stessa barca e dovremmo capire di remare tutti insieme nella stessa direzione”.
Il numero ufficiale di cacciatori presenti a Gardone Valtrompia ancora non c’è, i dati non ufficiali comunque oscillano tra 6.000 e 10.000, una presenza leggermente al di sotto delle attese ma sicuramente significativa. Potete giudicare voi stessi guardano il video di 8 minuti girato dall’Eco di Bergamo che trovate a questo link.
Insomma, il movimento venatorio italiano ha lanciato l’ennesima richiesta di unità che speriamo le associazioni venatorie siano in grado di raccogliere.