Friuli Venzia Giulia, limitata la caccia al Fagiano di monte. Sospeso il prelievo per Coturnice, Pernice Bianca e Lepre Bianca
🔥 Entra nel nuovo Canale WhatsApp di IoCaccio.it 🔥
Il Comitato faunistico regionale del Friuli Venezia Giulia, riunitosi lo scorso 20 settembre, ha posticipato al prossimo 9 ottobre l’apertura della caccia al Fagiano di monte maschio, anticipandone anche la chiusura al 7 novembre e limitando a sei le giornate di caccia, col fine di rendere sostenibile l’attività venatoria a questa specie. Inoltre il comitato ha anche sospeso il prelievo venatorio delle specie Coturnice, Pernice bianca e Lepre bianca.
Come si legge sul sito della regione, “il parere ha tenuto conto degli accertamenti del servizio Caccia e Risorse ittiche della Regione sulla situazione faunistica, su determinate aree campione, utili a verificare la compatibilità del prelievo venatorio con la conservazione delle specie. Il monitoraggio effettuato quest’anno ha rilevato, nel periodo compreso fra il 4 e il 26 agosto, nelle riserve di caccia di Paularo, Prato Carnico, Tramonti, Venzone e nelle due aree protette di Val Collina e nella zona di ripopolamento e cattura di Trasaghis, 20 maschi adulti di Fagiano di monte, 27 femmine e 49 piccoli“.
Sulla base di questi dati, come hanno spiegato i tecnici del servizio, si può determinare l’indice di successo riproduttivo che, in questo caso, era dell’1,81 e dal quale si possono stabilire limitazioni o sospensione dei prelievi. La soglia minima sotto la quale l’attività venatoria dovrebbe essere sospesa è inferiore all’1,5.
“I risultati del monitoraggio – continua il comunicato della Regione – indicano, dunque, di mantenere una pressione venatoria limitata per il Fagiano di monte mentre per la Coturnice (con i dati rilevati nelle medesime aree che hanno registrato 13 adulti e 44 piccoli), considerando che la specie è caratterizzata da un areale molto frammentato con singole meta-popolazioni piuttosto esigue, è stata accolta la proposta di sospensione della caccia“.