Caccia alle Cornacchie Parte 1 – Come scegliere la zona di caccia

Anche se poco capita e spesso sottovalutata, la caccia da appostamento alle cornacchie è sicuramente complessa e la sua buona riuscita è legata a un’attenta osservazione delle abitudini di questo straordinario selvatico e a una scrupolosa preparazione della zona di caccia (ricordiamoci fin da subito che è un animale fortemente stanziale, ben attento ai cambiamenti dell’ambiente che lo circonda).

Ma prima di entrane in argomenti più tecnici, come la preparazione del capanno, il posizionamento degli stampi e l’utilizzo del richiamo, nel primo articolo di questa guida cercheremo di capire assieme come scegliere la giusta zona di caccia per insidiare le cornacchie.

Prima di tutto: trovare le Cornacchie!

La prima cosa che dobbiamo fare per scegliere la migliore zona di caccia è trovare le cornacchie. Dobbiamo capire dove dormono, come si muovono e, soprattutto, dove e di cosa si alimentano a seconda della stagione che andremo ad affrontare.

La vita delle cornacchie è piuttosto semplice: di notte dormono a grossi gruppi in boschi caratterizzati dalla presenza di piante ad alto fusto, all’alba si muovono alla spicciolata verso le zone di pastura e all’imbrunire fanno rientro nei boschi per dormire.

Essendo animali onnivori si nutrono di tutto, carogne, piccoli di lepre, uova, pulcini, uccelli, insetti, frutta e semi. Per questo le vedremo spesso vicino a campi seminati, che danneggiano sensibilmente, o appena mietuti, e le troveremo anche vicino ad allevamenti e cascinali. Invece, difficilmente le troveremo all’interno di foreste troppo fitte e dense di vegetazione.

Per scegliere una zona di caccia dove poterle insidiare ci troveremo, quindi, di fronte a una scelta: se fare un appostamento in un campo di pastura (di giorno dove vanno a cibarsi) o se fare un appostamento nei pressi di un dormitorio (nel tardo pomeriggio o la mattina all’alba).

Come trovare un campo di pastura

Per trovare un campo di pastura dovremo perdere un po’ del nostro tempo libero, magari mentre andiamo al lavoro, durante la pausa pranzo, o in qualunque altro momento in cui siamo in giro in macchina (avremo così la possibilità di osservarle a debita distanza senza disturbarle) per perlustrare un po’ le campagne. Se avete dei compagni di caccia, coinvolgeteli nella ricerca. Io ne ho di fantastici e con ognuno di loro, quando siamo in giro per qualunque motivo, ci aggiorniamo su dove abbiamo visto le nostre amiche intente a pasturare!

Quello che cerchiamo sono campi di erba appena nata o da poco seminati, campi appena arati o recentemente smossi, oppure campi dove sia stato ammucchiato o sparso del letame o ancora dei campi di grano o di mais appena tagliato. In uno di questi luoghi, quasi sicuramente, troverete le cornacchie in gruppi da almeno 4 o 5 esemplari intenti a cibarsi.

Una volta individuato un campo ricco di cornacchie ci torneremo il giorno successivo e, se sono ancora presenti, saremo sicuri che quello sarà il posto giusto dove preparare il nostro gioco di stampi.

Come trovare un dormitorio

Per trovare un dormitorio, invece, dovremo avere la voglia e il tempo di seguire le nostre amiche il pomeriggio tardi: non è così difficile capire qual è il momento giusto perché vedremo le cornacchie volare a piccoli gruppi formati da 3 o 4 esemplari dirette tutte in un’unica direzione, seguite a pochi minuti di distanza da altri gruppetti via via sempre più numerosi.

Seguendo il loro tragitto, spesso, ci troveremo davanti a piccoli boschi costituiti da alberi molto alti e se le vedremo girare in larghi cerchi sopra di essi gracchiando a più non posso, sapremo di essere nel posto giusto…

…con questo comportamento aspettano fino all’ultimo esemplare per poi posarsi e passare lì la notte (le cornacchie anche se appartenenti ad un unico nucleo familiare, rispettano molto la gerarchia per questo le prime a rientrare saranno le più anziane o i grandi maschi, per loro essere in alto nella scala sociale comporta una serie di diritti, tra cui il privilegio di trovare il posto migliore dove passare la notte).

A questo punto saremo certi che nei pressi di quel bosco o lungo la traiettoria di volo che seguono potremo fare il nostro capanno. Sfrutteremo, così, il mattino presto per la loro uscita e la sera per il loro rientro. Sappiate però che il capanno dovrà essere fatto a regola d’arte! Ne parlo nel prossimo articolo della guida “Come e dove preparare il capanno per la caccia da appostamento alle cornacchie“.