Sardegna

Sardegna, i dati su Pernice e Lepre ci sono, il TAR anticipa l’udienza

Si terrà il 12 settembre e non più il 3 ottobre l’udienza collegiale del TAR per discutere il ricorso presentato da alcune associazioni animaliste che ha portato alla sospensione in via cautelare del calendario venatorio della Sardegna, nella parte in cui consente la caccia a lepre e pernice sarda.

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Ieri infatti, il Tribunale Amministrativo di Cagliari ha accolto le richieste di anticipazione della Camera di Consiglio presentate della Regione, dall’Associazione CPA e dalla Libera Associazione Sarda della Caccia, per garantire il regolare svolgimento dell’attività venatoria qualora la sospensione venisse annullata.

I dati sul monitoraggio di Lepre e Pernice

La decisione di anticipare l’udienza potrebbe essere una conseguenza diretta dei documenti forniti al TAR dalla Regione e dalle Associazioni venatorie. Documenti che sbugiardano la tesi, sostenuta nel ricorso dalle associazioni animaliste, della mancanza di dati sulle consistenze delle popolazioni di lepre e pernice. Non solo questi dati sono già stati prodotti (al contrario di quanto affermano le associazioni animaliste), ma sarebbero anche incoraggianti.

La Regione Sardegna, infatti, ha fatto sapere che “per la prima volta negli ultimi dieci anni, ha programmato e finanziato un piano biennale di monitoraggio della Lepre e della pernice sarda su aree campione. L’ultimo monitoraggio disponibile fu programmato nel 2008 con le risorse stanziate nella finanziaria dello stesso anno. Lo studio recentemente consegnato alla Regione, effettuato grazie anche alla collaborazione dei cacciatori, ha consentito la stesura di una relazione scientifica i cui dati sono positivi“.

“Nel rapporto redatto dall’Università di Sassari – continua la Regione – emerge un quadro numerico delle due specie sostanzialmente incoraggiante. Proprio alla luce di questo documento il Comitato faunistico regionale ha motivatamente deliberato le due mezze giornate di caccia alla lepre e alla pernice nel rispetto del generale principio di tutela e precauzione”. Qui potete leggere il rapporto integrale dell’Università di Sassari.

Apprezzamento da Parte di ISPRA

A conferma dell’esistenza di questi dati, la Regione ha fatto sapere che anche l’ISPRA nel parere reso sul Calendario venatorio regionale 2018/2019 ha manifestato il proprio apprezzamento per l’avvio della raccolta dati sulla consistenza e sul successo riproduttivo delle popolazioni di Pernice sarda e Lepre sarda in aree campione della Regione e per l’intenzione della Regione Sardegna di autorizzare il prelievo della specie sulla base di piani di abbattimento all’interno delle zone in concessione per la caccia autogestita (10,6% della Superficie Agro Silvo Pastorale SASP). Qui puoi leggere il testo integrale del parere ISPRA.

Non resta che aspettare il 12 settembre per sapere quale sarà la decisione finale dal Tribunale Amministrativo di Cagliari.

Photo Credit Frits van der Meer (License)

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