Dalle AssociazioniVeneto

A Montecchio (VI) l’assemblea regionale ANUU Veneto

Si è svolta a Montecchio (VI) l’annuale assemblea regionale ANUUMigratoristi del Veneto, con folta partecipazione di dirigenti tra Presidenti provinciali, comunali e Fiduciari di zona.

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Dopo la lettura e l’approvazione dei bilanci redatti dal Tesoriere, Domenico Rossato, i lavori si sono incentrati sulla relazione programmatica del Presidente regionale, Giovanni Persona, il quale si è dettagliatamente soffermato sull’analisi della situazione venatoria a livello nazionale e veneta degli ultimi anni, proponendo poi le linee strategiche delle attività da realizzarsi nell’immediato per avviare il recupero dell’immagine del cacciatore, delle opportunità di caccia e di quel clima di minima certezza del diritto necessaria per svolgere un’attività che, si ricorda, è legittima e rigidamente normata e regolamentata.

In particolare il focus è stato posto sulla necessità di ottenere rapidamente il nuovo Piano faunistico-venatorio regionale supportato dalle qualificanti proposte di modifica apportate alla L.R. n. 50/93 datata di ben 23 anni presentate dalla nostra Associazione, di riattivare la Regione sulle catture dei richiami vivi e sulle deroghe dopo anni di scarsa incisività, di completare definitivamente, vista la nuova normativa nazionale, il buon lavoro avviato per la salvaguardia dei capanni, di salvaguardare e trasformare i roccoli in stazioni ornitologiche, di avviare tempestivamente e seguire con specifica ed elevata attenzione la procedura di definizione e approvazione del calendario venatorio regionale e di sollecitare fortemente la Presidenza del Consiglio per l’emanazione del DPCM per le catture dei richiami vivi, senza il quale le Regioni quest’anno non potranno attivarsi.

Alla base, tuttavia, è stato posto l’accento sulla negatività della continua frammentazione del mondo venatorio, che non fa altro che acuire le difficoltà e giocare a favore dei veri avversari della caccia. L’ANUUMigratoristi non è interessata alle polemiche tra Associazioni venatorie, anzi le ritiene un insensato autogol che, tra l’altro, danno la misura della persistente inadeguatezza di molti dirigenti venatori rispetto al ruolo che continuano, comunque, a rivestire.

Per le istituzioni ha partecipato il Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti che, congratulandosi per la puntuale e articolata relazione del Presidente e confermando la piena collaborazione tra la Regione e la nostra Associazione, ha evidenziato in particolare la necessità di avere un buon Piano faunistico, ha esposto le novità legislative inerenti la questione degli appostamenti fissi e ha ribadito la necessità della creazione di un Istituto faunistico regionale di cui l’ANUUMigratoristi chiede da anni la creazione anche quale alternativa all’ISPRA.

Il dibattito è stato arricchito dagli interventi, tra gli altri, del Presidente provinciale di Vicenza Giuseppe Gaspari, del Presidente provinciale di Venezia Giuseppe Gambirasi, del Presidente provinciale di Verona Gianfranco Vivaldi, del Presiedente provinciale di Rovigo Barbieri Antonio, da Fulvio Bari di Verona e Paoletti Narciso di Vicenza. Per la Lombardia era presente il Presidente regionale Domenico Grandini il quale ha presentato la situazione problematica della sua regione che, sotto alcuni aspetti, presenta le stesse problematiche del Veneto, mentre altre presenti nella nostra Regione sono state risolte da tempo.

Al termine dell’incontro è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno molto articolato che impegna l’Associazione ad incentivare il proprio consueto impegno su svariati fronti a beneficio della caccia, la quale non è il problema, come qualcuno vuol far credere, ma la soluzione di molti problemi ambientali e faunistici e, pertanto, una risorsa sociale.

Anuu Migratoristi

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